L’amore non è un salto nel buio

                                                                             E oggi cosa mi invento come argomento da scrivere?
Di sabato, con il Campionato di Serie A che inizia…per l’ennesima volta….😤 quale potrebbe essere l’argomento che mi può distrarre, che mi può far riflettere nel contempo? Anche se è sabato e credo che siate impegnati su altri fronti…però non tutti, non tutti hanno la mente libera da poter trascorrere il sabato sera fuori con gli amici…..ci sarà qualcuno implicato in qualche cavillo d’amore….purtroppo sì. E ho pensato ad una persona della quale ho chiesto notizie proprio stamattina mentre ero al mio coiffeur: 23 anni, aspetta un bambino….ma a prescindere da questa notizia (può essere anche bella, dipende da tante variabili), intorno a me ultimamente mi accorgo di tanti separati, tante persone che si allontanano l’una dall’altro, tante persone che pur rimanendo insieme sotto lo stesso tetto, non si amano più….e potrei non finirla qui nel descrivere tante situazioni anomale….ma che son reali. E poi, leggo e vivo di certi paradisi tropicali, nei quali i mariti si dilettano a fare dediche, a uscire con le proprie mogli come se fossero la persona appena incontrata, la persona che ancora fa battere il cuore….e questo è magnifico, come canta la Michielin 💙
Una volta c’erano gli appuntamenti al buio, le uscite a quattro, le lettere d’amore…..😍 (che belle…e le conservo ancora…non è possibile con i social….credo)
Nell’epoca dei social la situazione si è complicata un bel pò: le distanze fisiche si sono annullate ma le storie d’amore sono diventate più fragili e rischiano di durare lo spazio di un incontro. Le relazioni cominciano online, magari…e quindi senza mai un convivere quotidiano con gli occhi dell’altro…
Ma trovare l’anima gemella è ancora importante?😐
Che l’amore sia un salto nel buio?
E l’amore tenero della scuola, gli amori rimasti in potenza, gli amori disperati, le storie vissute e quelle solo osservate….
Il mito dell’amore a prima vista è un pò sintomatico di un “ideale” secondo cui l’amore è riconoscersi, e poi, da lì, è tutto in discesa. In realtà l’amore è una partenza, un viaggio che si fa insieme e in cui non ci siamo affatto riconosciuti, ma anzi dobbiamo conoscerci! Il mondo ci insegna a proteggerci dagli altri, mentre l’amore dice l’esatto contrario: spinge ad incontrare l’altro anche se è difficile, anche se fa paura. Penso che la felicità sia annidata nello stare aperti a ciò che è inatteso, perché magari contiene qualcosa che ci serve o una lezione che dobbiamo imparare.
Prima regola, quindi, non fuggire a gambe levate se la metà della mela non corrisponde perfettamente a ciò che pensiamo. Essere disposti ad aprirsi, ad incontrare l’altro in una zona di intersezione è la base per la relazione; è particolarmente interessante vedere come i litigi, le paure reciproche, i non detti, ma anche i momenti di gioia creano quella corazza che se ben costruita aiuta la coppia ad evolversi nel modo più romantico e bello in assoluto…ma ciò è difficile, lo credo bene.
Come la mettiamo allora con il mito dell’essere fatti l’uno per l’altra? Se viviamo l’illusione che una relazione possa durare solo con una persona che ci assomiglia, allora faremmo meglio a comprarci un bello specchio. Invece le differenze sono opportunità per uscire dalla rassicurante coperta delle nostre abitudini. Si dice che le relazioni entrano in crisi perché secondo gli uomini, le donne smettono di essere le ragazze che avevano conosciuto; mentre secondo le donne, gli uomini non diventano mai i ragazzi che avevano sperato. L’amore non significa rinunciare a se stessi. Anzi, in una sana relazione significa diventare davvero se stessi. Significa deporre le armi, far arrivare qualcuno oltre la tua distanza di sicurezza. Sarà in assoluto la persona che potrà farti più male, certo. Ma se decidi di non correre questo rischio, di sicuro ti proteggi, ma ti perdi tutto il resto.
Ho capito che l’amore richiede a entrambi di credere nella coppia e di costruire insieme un “noi”.
I giovani oggi si innamorano sul Web. Ma non si può dire sia sbagliato. Vivono il loro tempo, con i loro tempi. Diversi dai nostri.
Gerry Grassi (psicologo e psicoterapeuta – presente nel programma “Matrimonio a prima vista” su SkyUno) dà delle dritte su come insistere nel matrimonio….avendo cura di essere FLESSIBILI, adattarsi quasi come l’acqua che cambia forma e vince su tutto. Nella relazione, in cui si entra in contatto con i nostri limiti e le nostre fissazioni, ma anche con quelle dell’altro, se non c’è disponibilità a essere flessibili aumenta inevitabilmente il rischio d’insuccesso.
MOTIVAZIONE una spinta a voler comprendere il punto di vista dell’altro, a entrare in contatto con il suo modo di vedere il mondo. Si tratta di abbandonare il nostro narcisismo, dove tutto ci sembra giusto, per entrare nella “zona d’intersezione” tra noi e l’altro.
ATTRAZIONE FISICA  f o n d a m e n t a l e,   se non c’è “chimica” resta una relazione d’amicizia. La sessualità è determinante nella riuscita di una relazione.
FAR PACE CON IL PASSATO e quindi evitiamo di commettere sempre gli stessi errori! Se abbiamo fatto lite su una determinata questione, poi la riusciamo a risolvere e sembra essere ritornato il sole….allora, perché ci ricaschiamo??? Alcune volte siamo proprio dei cretini….
DARSI TEMPO perché ognuno di noi ha un ritmo diverso, biologico, relazionale e sociale. Qualcuno pretende tutto e subito, altri hanno bisogno di tempo e tranquillità. Ma se non c’è la disponibilità di venirsi incontro, è come essere su due treni diversi che vanno a velocità diverse e non si raggiungono mai.

Spero che il lume dell’amore non si spenga mai per nessuno….l’amore, credetemi! E’ fonte di vita, ti spinge a cambiare, ti fa sentire vivo e la quotidianità non soffoca più la voglia di vivere. Fidatevi!
A me è capitato! E sono cambiata….non permettete mai a nessuno di soffocare la propria persona…si finisce per appassire.
Scoprite la vostra reale personalità, amando!

💫 Bye EveryOne 💫